La psicologia del Time management si basa sul principio della “Legge del Controllo”.
Questa legge dice che sei soddisfatto di te stesso nella misura in cui pensi di avere il controllo della tua vita. Parallelamente sei anche insoddisfatto di te stesso nella misura in cui pensi di non avere il controllo della tua vita.
Per “vita” si intendono tutti gli aspetti che la caratterizzano: dal lato personale al lato professionale.
Esiste una differenza tra un centro di “controllo interno” che ti fa sentire il padrone del tuo destino e un centro di “controllo esterno” che ti fa sentire in balia di circostanze sulle quali non puoi esercitare alcun potere.
Quando hai un centro di controllo esterno pensi di essere controllato e padroneggiato solo da agenti esterni: un capo sul lavoro, conti da pagare, pressione di avvenimenti e persone intorno a te e dalle tue responsabilità.
Ti sembra di fare troppo in pochissimo Tempo e di non riuscire a controllare a pieno la tua vita. Tutto ciò che fai è solo rispondere e reagire ad eventi esterni.
C’è una enorme differenza tra “l’azione” che è determinata e diretta su un obiettivo e la “reazione” che è una risposta immediata alla pressione esterna. È la stessa differenza tra sentirsi positivo e in grado di controllare la propria vita e sentirsi negativo, stressato e sotto pressione.
Per operare al meglio e migliorare la propria produttività devi essere convinto di controllare pienamente le aree più importanti della tua vita personale e professionale.